Firmato oggi a Padova l’accordo di collaborazione tra il 𝗗𝗶𝘀𝘁𝗿𝗲𝘁𝘁𝗼 𝗟𝗶𝗼𝗻𝘀 𝟭𝟬𝟴 𝗧𝗮𝟯 e l’Associazione 𝗟𝗮 𝗺𝗶𝗴𝗹𝗶𝗼𝗿 𝘃𝗶𝘁𝗮 𝗽𝗼𝘀𝘀𝗶𝗯𝗶𝗹𝗲. L’obiettivo è quello di sostenere economicamente l’associazione, che ha donato all’Azienda Ospedaliera di Padova il progetto preliminare (a cui seguirà il definitivo) del nuovo 𝗛𝗼𝘀𝗽𝗶𝗰𝗲 𝗣𝗲𝗱𝗶𝗮𝘁𝗿𝗶𝗰𝗼 𝗱𝗶 𝗣𝗮𝗱𝗼𝘃𝗮. L’Hospice, primo in Italia dedicato alle cure palliative e terapia del dolore pediatriche, è una struttura che servirà l’intero Triveneto é avrà 3 edifici: uno in Via Falloppio dedicato all’accoglienza e assistenza sanitaria (8 stanze e 4 unità residenziali di respite care), uno in Via Sant’Eufemia dedicato alla formazione e uno in Via San Massimo, dove saranno realizzate 7 casette per l’ospitalità delle famiglie dei piccoli pazienti. Dietro ad ogni cifra c’è un 𝗯𝗮𝗺𝗯𝗶𝗻𝗼, a fianco di ogni bambino una 𝗳𝗮𝗺𝗶𝗴𝗹𝗶𝗮 che vuole garantire al proprio bimbo La Miglior Vita Possibile. Solo in Veneto ci sono 900 bambini che necessitano di cure palliative e terapia del dolore, questo significa che l’Hospice Pediatrico diventa struttura 𝗳𝗼𝗻𝗱𝗮𝗺𝗲𝗻𝘁𝗮𝗹𝗲 per dare risposte alle nuove necessità, aumentate esponenzialmente dopo il covid. 35.000 bambini in tutta Italia attendono una risposta, e il 𝗩𝗲𝗻𝗲𝘁𝗼 parte per primo. Ovviamente si tratta di un progetto fondamentale ma complementare, che si affianca all’assistenza di prossimità, vale a dire in casa. Una sorta di “ospedale liquido” che sostiene le famiglie e i bambini ammalati, che spesso guariscono. La sfida lanciata dall’azienda ospedaliera di Padova e dalla 𝗥𝗲𝗴𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗩𝗲𝗻𝗲𝘁𝗼, raccolta dai 𝗟𝗶𝗼𝗻𝘀 𝗖𝗹𝘂𝗯 del distretto 108 Ta3, é dovuta. Un segno di civiltà e compassione, perché la vita lo chiede. Sono orgogliosa, come presidente del Lions Club 𝗣𝗮𝗱𝗼𝘃𝗮 𝗝𝗮𝗽𝗽𝗲𝗹𝗹𝗶, di aver creduto (tra i primi) e sostenuto questo service, il cui Officer insieme a 𝗣𝗮𝗼𝗹𝗼 𝗤𝘂𝗮𝗴𝗴𝗶𝗮 è 𝗕𝗿𝘂𝗻𝗼 𝗚𝗶𝘂𝗿𝗶𝗮𝘁𝗶, che ringrazio a nome di tutti per averci avvicinato a questo service.
