E’ IL TEMPO DELLA SOLIDARIETA’ LOCALE E GLOBALE
Un evento epocale ha stravolto le nostre vite. La quarantena imposta al pianeta dalla pandemia coronavirus ha ‘portato alla chiusura di fabbriche, cantieri, scuole, negozi… ha imbrigliato e modificato la nostra quotidianità.
Anche l’attività lionistica si è dovuta adeguare. Sono saltati progetti, incontri, eventi organizzati e programmati da tempo.
Ma la nostra solidarietà e il nostro servizio non sono venuti meno.
L’impegno dei Lions nell’emergenza è stato gande e importante, a livello internazionale, distrettuale e dei singoli club. Molti fondi sono stati raccolti e molti interventi sono stati realizzati.
La nostra solidarietà è stata di esempio e provvidenziale.
Nel nostro operare abbiamo creato tanti contatti, molto forti anche se virtuali, perché tutti sostenuti dalla comune intenzione di alleviare le tante, troppe situazioni di dolore e di disagio.
Questi nuovi amici hanno in comune con noi la vocazione al servizio. Per questo Vi propongo di chiamarli a lavorare con noi, a entrare nella nostra Associazione, e il mio invito è di farlo da subito!
L’anno lionistico che si apre il prossimo primo di luglio coinciderà con una difficile ripartenza. Avremo bisogno di aggiungere braccia, energie, intelligenze per poter utilmente operare. Invito pertanto tutti i soci ad attivarsi per questa
campagna di nuovi soci della solidarietà locale e internazionale
Certo, in questa situazione anomala, anche la metodologia di ammissione dovrà essere modificata e realizzata via web, e la cerimonia ufficiale di investimento rimandata…ma sarà solo rinviata, e sarà più bella e più sentita che mai!
I nuovi soci che entreranno in questo scorcio di anno non dovranno pagare alcuna quota. Si tratterebbe peraltro solo di uno o due dodicesimi della quota annuale, e sicuramente i Club se ne faranno carico senza problemi.
Mi auguro che ognuno di Voi si faccia portatore di questa proposta. I nuovi soci saranno la migliore testimonianza che pur in un anno così buio la nostra Associazione, il nostro Distretto, i nostri Club sono vivi, vitali, proiettati verso il futuro.
IPDG Gianni Sarragioto
