SERATA DEDICATA ALL’ARCHEOLOGIA

Serata Interclub:  L.C. Venezia Marghera e L.C. Mestre Host.

Una serata dedicata alla archeologia veneta: “LA VIA ANNIA” Julia Concordia- Le Centurie dell’Esercito Romano di Augusto – Presentazione delle archeologhe dott.ssa Sabina Magro e dott.ssa Francesca Benvegnù. Aree archeologiche di Concordia Sagittaria e Museo Nazionale Concordiese di Portogruaro.

La più antica frequentazione del territorio di Concordia risale XIII-XII sec. a.C. Il sito fu scelto per il fatto di essere un dosso naturalmente difeso, circondato da una fertile pianura e con un facile accesso al mare. A partire dal II sec. a.C. il villaggio venne coinvolto nel processo di romanizzazione grazie alla sua collocazione nel nuovo sistema di comunicazione, all’incrocio tra le due principali vie per Aquileia, la via Annia e la via Postumia, e il collegamento viario con le aree transalpine del Norico (Austria). L’insediamento protostorico venne organizzato come statio o vicus con la concessione del diritto latino nell’89 a.C., mentre nel 49 a.C. venne concessa la cittadinanza romana.

Iulia Concordia divenne colonia attorno alla metà del I sec. a.C.: almeno 3.000 coloni vennero aggiunti agli abitanti del preesistente insediamento veneto. I nuovi cittadini vennero iscritti nella tribù Claudia, una delle 35 tribù in cui era suddivisa Roma. Importante per la fortuna della città è stata la fabbrica di frecce, ospitata a Concordia tra il IV e V sec. d.C., da cui è  derivato, nel XIX secolo, l’appellativo di Sagittaria dato alla cittadina.