EXPO E LIONS: il 108Ta3 al lavoro a Cascina Triulzia

EXPO E LIONS: il 108Ta3 al lavoro a Cascina Triulzia

9 Giugno 2015 0 Di Padoan Paolo

L’ultima settimana di maggio all’EXPO c’erano i Lions veneti. Un folto gruppo di soci, officers, presidenti ed alte cariche del distretto108Ta3 era presente per promuovere le attività lionistiche e faceva base nello stand Nazionale, muovendosi poi in fiera per informare il pubblico sui convegni, sui services e le iniziative in atto nel nostro distretto.
Il DG Mario Marsullo, la IPGD Chiara Brigo e Roberto Buzzo, coordinatori e responsabili del progetto, il governatore incoming Giancarlo Buscato e la consorte Rosi, Mino di Maggio, referente nazionale del Progetto Martina, la PDG Maria Cristina Palma responsabile della LIONS QUEST distrettuale, Giusi Martinelli, Leo Chaiperson, Federico Gambaro PD Leo, Presidenti di Club , tra cui Anna Moschetti che ha capitanato un nutrito gruppo di cornarine , quasi tutte Officer distrettuali, soci e Leo veneti dal trevigiano al rodigino, fotografo incluso, nella persona di Adriano Ferrari, Presidente del Morgagni di Padova, hanno animato lo stand allestito dal GD milanese.Cesara Pasini, Presidente nazionale del progetto Lions per l’EXPO .
Una giornata clou è stata mercoledì 27 che ha visto nella mattinata la presentazione e la dimostrazione della Lion Quest distrettuale con la PDG Maria Cristina Palma e nel pomeriggio un convegno sul Progetto Martina sotto la guida di Mino di Maggio con un’ interessante relazione sui principi nutrizionali e una corretta alimentazione.
Il 30 maggio è stato celebrato il Leo Day .Il Play Different,gioco inserito nel Progetto Kairos, ha coinvolto i Leo e i i piccoli visitatori di EXPO in una sorta di avvincente gioco dell’oca in cui gli abili, a livello ludico, hanno toccato con mano, vista e udito, le disabilità dei diversamente abili, calandosi nei loro panni e comprendendo attraverso il gioco le loro problematiche; anche il DG Mario Marsullo, Governatore Delegato per i Leo, presente all’iniziativa, ha applaudito al’evento,entusiasmandosi all’iniziativa che a visto presenti più di quaranta Leo veneti.
Se durante il periodo dell’Expo volete vedere qualche padiglione in particolare, non perdetevi assolutamente, code a parte, Italia, Russia, Cina, Giappone, Francia, Austria, i clusters del Caffè e del Riso,Cile, Perù, Arzebajian e Turkmenistan e Svizzera.
Buona visita e riflessioni sull’evento, sulle strutture, sulle soluzioni topografiche e sulla nostra presenza in loco; per chi ha contattato il pubblico, le scolaresche e i docenti, la soddisfazione di esser già in parte conosciuti, ha dato l’idea di un seme che sta germogliando, ha sì bisogno di cure, ma si rinvigorirà nel tempo se seguito e diffuso.

Daniela Bobisut

espo cascina