ERMANNO BOCCHINI, PAST DIRETTORE INTERNAZIONALE: E’ IL MOMENTO DELLE IDEE
E’ il momento delle idee: perché non è possibile bagnarsi due volte nello stesso punto della storia dell’umanità e questo è un momento di grande cambiamento. Così Ermanno Bocchini, Past Direttore Internazionale del Lions Clubs International ha esordito nella sua prolusione all’Assemblea del Distretto 108L tenutasi a Roma il 29 marzo.
Ermanno Bocchini ha trattato un argomento a lui caro ed al quale dedica il suo impegno lionistico: le nuove modalità con cui vanno condotte le azioni di aiuto umanitario nell’ottica della Cittadinanza Attiva propugnata dai Lions. Un aiuto che va articolato in modo tale da creare, laddove il nostro aiuto giunge, le condizioni di un autonomo e duraturo sviluppo economico.
Perché oggi l’umanità non ci chiede la carità ma la libertà di poter vivere ognuno nella propria terra con dignità, secondo i suoi desideri, seguendo il percorso proprio ed originale di ciascuno. Ma, fino ad oggi non è andata così.
Ecco allora – ha spiegato Ermanno Bocchini – che c’è bisogno di due grandi dimensioni nell’azione dei Lions nel mondo. La prima dimensione dice aiutiamoli oggi a non chiedere più aiuto domani. La seconda grande dimensione è essere portatori di pace. La pace attraverso la comprensione tra i popoli.
Occorre dunque una visione del Lionismo attuale, al passo con i tempi: “Ma questa visione noi l’abbiamo – ha detto Ermanno – è il sogno italiano di un nuovo umanesimo: un umanesimo nel quale ognuno si possa sentire cittadino e non vittima nella storia”.
Libertà dalla cecità, libertà dall’ignoranza, libertà da settarismo, libertà dal fondamentalismo, libertà dal pregiudizio. queste sono le cinque libertà che i Lions, ha concluso Ermanno Bocchini, debbono mettere al centro della loro azione per creare nel mondo cittadini consapevoli.