BADIA ADIGE PO: Presentazione libro “La tradizione dell’innovazione – L’Expo nella storia – Il Veneto nell’Expo”
Comunicato stampa del 23 Febbraio 2015
Sabato 21 febbraio 2015 al Park Hotel Le Magnolie di Badia Polesine, a cura del Lions Club Badia Polesine Adige Po è stato presentato dal presidente dalla Cassa di Risparmio del Veneto Gilberto Muraro e da Luigi Contegiacomo il libro “La tradizione dell’innovazione – L’Expo nella storia – Il Veneto nell’Expo” (Marsilio Editore 2014).
Il Gruppo Bancario Intesa San Paolo, di cui fa parte la Cassa di Risparmio del Veneto, ha preso parte all’incontro oltre che con il presidente Gilberto Muraro (è stato anche Rettore dell’Università di Padova), anche con Anna Maria Moressa della direzione generale e responsabile Expo 2015 per il Trentino Alto Adige, Veneto e Friuli Venezia Giulia e con dirigenti di vari comparti: Paolo Leandri, Edoardo Gaffeo, Antonella Ricchi, Lorenza Callegarin, Andrea Masiero, Alberto Sichirollo e Silvia Travaglini. Il Distretto lionistico 108 Ta3 è stato rappresentato da Roberto Buzzo responsabile Expo 2015 distrettuale. Hanno partecipato anche il sindaco di Badia Polesine Gastone Fantato con l’assessore Idana Casarotto.
Nell’aprire l’interessante e intenso incontro il presidente Giovanni D’Andrea ha dato la parola a Roberto Buzzo che ha illustrato gli impegni dei club lionistici italiani sia in vista dell’Expo che durante l’apertura della rassegna. Gilberto Muraro ha tracciato un excursus storico sull’Expo prima a livello internazionale, per poi soffermarsi sugli aspetti nazionali per chiudere con riferimenti alla presenza del Veneto in questa rassegna mondiale iniziata nel 1851 a Londra..
A Luigi Contegiacomo, direttore dell’Archivio di Stato di Rovigo e curatore del volume “La tradizione dell’innovazione – L’Expo nella storia – Il Veneto nell’Expo”, è toccato il compito di completare la presentazione illustrandone i contenuti, citando le collaborazioni di Anna Pellegrino, Laura Fasolin e Guido Zucconi. Contegiacomo ha arricchito il suo intervento con la proiezione di molte immagini (praticamente tutte quelle del libro e quelle che saranno oggetto di una mistra che aprià il primo maggio prossimo), ha posto l’attenzione sulle eccellenze delle aziende Venete che hanno partecipato già alle prime edizioni dell’Expo e si è soffermato sulle presenze del Polesine per chiudere con due indicazioni strettamente locali: Giuseppe Piana e Vittorio Zeggio. Piana (1828-1919) è molto conosciuto e si ricorda che fu colui che rese possibile l’utilizzo delle acque termali di Sirmione sul Lago di Garda, ma Contegiacomo ha ricordato che fu presente all’esposizione universale di Vienna del 1873 dove presentò una sua invenzione brevettata: una gramola in ghisa per panificio e pastificio. Una vera novità è stata la citazione di Vittorio Zeggio che è stato “Regio Commissario per l’Italia nelle esposizioni di Chicago 1893 e Parigi 1900”, si impegnò a far recedere il Governo di allora dalla decisione di non partecipare all’esposizione di Saint Louis del 1904, scrisse “diverse monografie sulle esposizioni di Chicago, Parigi, Saint Louis e San Francisco, ma anche un resoconto geografico commerciale sul Siam del quale diventa Console Generale a Firenze nel 1914”.