Lieto evento in casa Ta3, è nato Galileo

Lieto evento in casa Ta3, è nato Galileo

28 Maggio 2014 0 Di Nicoli Dario

Venerdì 23 maggio nella splendida cornice del Golf Club Padova si è celebrata
la nascita del nuovo Lions Club Padova Galileo Galilei.

Come in ogni battesimo, protagonista è stata l’emozione e la gioia di un nuovo inizio.

Affettuosamente accolti dal Governatore nonché Lions Guida Chiara Brigo, i ventisei soci fondatori

hanno sottoscritto la Charter e sancito ufficialmente il loro essere gruppo. Un gruppo numericamente
importante, anagraficamente giovane – tutti hanno un’età compresa
tra i trenta e i quarant’anni – e professionalmente rappresentativo comprendendo
ingegneri, notai, avvocati, medici, farmacisti, commercialisti e imprenditori
dei vari settori. Tra questi tante neo mamme e neo papà. Un
gruppo misto non solo nella perfetta suddivisione tra uomini e donne ma anche
nel suo mescolare accanto ai più esperti alcuni neofiti che per la prima volta si avvicinano al
mondo Lions. A fare da collante la testimonianza, la forza di volontà e la
grinta di alcuni ex Leo che per primi hanno pensato di dare vita al nuovo club
consapevoli che il bagaglio di entusiasmo era ancora troppo carico per essere
abbandonato. Giorno dopo giorno si è così formata
una squadra fatta di persone stimate e anche amici di vecchia data: una squadra
che alla Charter Night ha mostrato tutto il carattere di una formazione
vincente.

Con una tattica basata sulla concretezza degli obiettivi (già due
le associazioni benefiche selezionate), sulla coerenza delle attività e
sull’affidabilità di ogni singolo il goal che il nuovo Padova Galileo Galilei
vuole segnare è duplice: da un lato il Fare più tangibile
dall’altro l’Essere più responsabile. Toccanti le parole usate dal neo Presidente Maria
Cristina Stella che per riassumere la filosofia del club ha ripreso un
emozionante quando propositivo Giovanni Falcone: “Perché una
società vada bene, si muova nel progresso, nell’esaltazione dei valori
della famiglia, dello spirito, del bene, dell’amicizia, perché prosperi
senza contrasti tra i vari consociati, per avviarsi serena nel cammino verso un
domani migliore, basta che ognuno faccia il suo dovere”. Parole
che dovrebbero essere lette e ascoltate più spesso per ripensare a
ieri, vivere l’oggi e costruire il domani.

Elisabetta Prosdocimi