Chiara Brigo nuovo governatore

Chiara Brigo nuovo governatore

9 Settembre 2013 0 Di Lalli Domenico

Chiara Brigo, socio del club Colli Euganei Dogi Contarini è il 16° Governatore del Distretto Lions 108Ta3, che si estende nelle province di Venezia, Treviso, Padova e Rovigo. Brigo subentra a Gianluigi Recarti, che ha coordinato le attività del Distretto nell’anno sociale 2012-2013. Primo vice governatore è stato eletto Mario Marsullo del club Padova Antenore, secondo vice governatore Giancarlo Buscato dello Jesolo Lido.

 

IL PROGRAMMA  DI CHIARA

“Puntiamo alla luna raggiungeremo le stelle”

Cari Amici, molti mi hanno chiesto quest’anno “sei pronta?”. Io credo che una persona che come me decide di intraprendere questa esperienza non lo sia mai abbastanza e come spesso succede il momento in cui lo è di più è proprio quando il mandato finisce. Penso però di conoscere bene i problemi della nostra associazione che son stati sviscerati a tutti i livelli e di cui mi son ritrovata a sentir parlare e a parlarne a mia volta molte volte anche con molti di voi. Potrei sintetizzare in un concetto il mio programma….fare tutto quanto in mio potere e tutto quanto mi possa venire in mente per motivarvi tutti, farvi conoscere e lavorare davvero insieme in progetti comuni perché è fondamentale che ci rafforziamo al nostro interno per poterci aprire all’esterno, per non perdere i nuovi soci che entrano e che spesso escono di li a breve. Mi piacerebbe far “parlare” più proficuamente e sinergicamente tra loro Clubs, Centro Studi, Fondazione, Comitato di Cooperazione, Gabinetto e i vari comitati affinchè ognuno sappia ciò che fa l’altro e ci sia una reale collaborazione, una reale e concreta utilità e un arricchimento reciproco. L’intenzione è poi quella di organizzare degli incontri distrettuali per una nuova formazione fatta davvero con il cuore e con la voglia di crescere insieme per nuovi soci e perché no per soci fondatori che credo abbiano molto da dire, di organizzare poi occasioni di aggregazione ludiche, informative e ricreative per stare insieme in amicizia come i lions quiz o eventi distrettuali e gite, come giornate definibili Lions Academy nelle quali apprendere informazioni utili ad esempio sulla fiscalità, di organizzare gli eventi Distrettuali dislocandoli in tutto il nostro territorio perché sento di essere il rappresentante di tutto il nostro Distretto e per questo vorrei equamente agevolare la partecipazione di ognuno di voi. Son convinta che difficilmente se ci conosciamo tra noi poi ci allontaniamo dalla nostra Associazione. Io non sarei qui oggi se non avessi avuto la fortuna di conoscere molti di voi e alcuni di voi che non ci sono più. L’amicizia credo sia nella vita il vero lusso. I nostri Clubs sono molto diversi tra loro, i nostri soci stessi vivono il lionismo in modo diverso l’uno dall’altro. Le diversità spesso arricchiscono, la disuguaglianza poi è un errore, mentre la differenza è un valore, ma c’è anche la necessità di avvicinarci per parlare la stessa lingua confrontandoci con pari dignità. Il Governatore è Governatore un anno, ma poi torna ad essere socio finchè non esce dall’Associazione. Son convinta che più in alto saliamo in questa piramide virtuale di ruoli, più dobbiamo dimostrare di essere a disposizione di ogni altro Leo e Lion non reclamando privilegi, 6 inutili orgogli e immotivate pretese. Se è vero poi che noi siamo i services che facciamo io quest’anno ancor più vorrei aver la possibilità di vivere ciò che facciamo con voi tra la gente, con la gente e per la gente portando anche le esperienze dei Clubs tra i Clubs. Non vorrei che la mia conoscenza dei tanti bei service che vengono si limitasse ad un’elencazione di ciò fatta dal Presidente durante la visita al Club, mi piacerebbe se vi fa piacere toccare con mano ed essere presente con voi alla realizzazione delle vostre iniziative perché queste sono le cose che danno quella motivazione e quella carica di cui anch’io ho bisogno come tutti voi……….. i volti dei giovani attenti su temi che li riguardano, i ringraziamenti sentiti di insegnanti, genitori e istituzioni che contano anche sul nostro contributo, il sorriso di un’anziano……usciamo quindi dai nostri Club, siamo noi tutti insieme il Distretto, il Distretto non è il Governatore…..aiutiamo davvero la nostra società per la quale possiamo davvero fare molto se organizzati perché abbiamo tutti i talenti per farlo. Credo che soprattutto in questo momento storico sia davvero importante fare ciò ed essere attivi per il bene comune. Importante penso sia sviluppare un forte rispetto reciproco tra tutti noi soci legato alla responsabilità e alla condivisione degli ideali e degli obiettivi. Ed è per questo che ho bisogno di tutti voi, dei vostri consigli e delle vostre idee e non fatevi premura di esprimerle. Sant’Agostino diceva che il mondo è come un libro e chi non viaggia ne legge solo una pagina, ecco io credo che tutto questo possa essere trasferito anche nel mondo Lions, chi secondo me non esce dal proprio Club perde la possibilità di arricchirlo con nuova linfa, nuove idee, nuovi amici con cui condividere un percorso. Credo che il lavorare insieme non possa venire però imposto, ma sia il naturale sviluppo della conoscenza reciproca e il realizzare insieme progetti più ambiziosi possa aiutare a far crescere la motivazione dei soci e non di certo a togliere identità o autonomia al proprio club. Io personalmente mi riempio di orgoglio quando penso a ciò che ha fatto l’LCIF in questi anni nel mondo per la vista, per i giovani con il progetto Lions Quest, per il disabili e in supporto alle catastrofi, ma non avremo cambiato il corso della vita di molte persone se non ci fossimo uniti tutti. Questo non significa che i progetti dei singoli Club non siano importanti perché io credo lo siano molto dal momento che solo il singolo club conosce la realtà della sua città e del suo paese ed è giusto che non rimanga cieco e sordo di fronte alle necessità del suo territorio. Ancora più in piccolo a volte non ci accorgiamo che spesso i bisogni ci sono anche più vicino a noi 7 anche all’interno dei nostri Club. Questo perché a volte pur sedendo alla stesso tavolo da anni e salutandoci a tutti congressi in realtà non ci conosciamo veramente e c’è sempre più difficoltà a mostrarci solidali e sempre più solitudine anche per alcuni di noi. Apriamo quindi bene gli occhi noi che siamo i cavalieri della vista e preoccupiamoci del nostro vicino, del nostro territorio, della nostra regione, del nostro stato e del nostro mondo per quello che possiamo. Abbiamo la fortuna di essere così tanti nel mondo e quindi il nostro contributo può essere anche piccolo perché sia comunque efficace. Certo le risorse sono scarse e soprattutto di questi tempi, ma se è ancora possibile raccogliere risorse anche senza chiedere ai soci di mettere la mano in tasca è ancora più importante secondo me sviluppare l’azione di solidarietà di noi Lions attraverso la Banca del tempo attraverso il segretariato sociale e il volontariato professionale. Conosciamoci, confrontiamoci, parliamoci quindi anche per individuare i services da portare avanti che devono rispondere a bisogni urgenti, diffusi e condivisi…..una vecchia canzone inglese diceva “se un penny tu mi dai ed un penny io ti do con un penny per ciascuno resteremo, ma se un’idea tu mi dai ed un’idea io ti do con due idee per ciascuno resteremo. Io non credo di essere diversa o con aspettative, desideri o consapevolezze diversi da quelli di altri che mi hanno preceduto, non ho la presunzione di fare rivoluzioni o grandi cambiamenti, vorrei semplicemente come ci ha suggerito Domenico Messina darvi quella che sono senza riserve, ne maschere, ne secondi fini. Sono una di voi, e se all’esterno sarò il vostro governatore e cercherò di rappresentarvi al meglio per voi sarò sempre Chiara. Visto poi che il nostro Presidente internazionale spinge alla realizzazione dei nostri sogni posso dirvi che anch’io ho un sogno che se è anche quello di molti di voi potrà probabilmente diventare realtà e cioè avere il coraggio di guardare negli occhi e a testa alta chi è meno fortunato di me, la cui unica colpa è quella di essere nato in una famiglia meno sana e con meno opportunità della mia con l’assoluta consapevolezza di aver provato a fare tutto quanto in mio potere per condividere la mia fortuna con lui e finendo così per arricchirmi più di lui. Per questo son diventata Lion perché se da sola avrei potuto fare poco per la nostra comunità tutti insieme possiamo fare molto e su questo si baserà il mio anno. Puntiamo insieme alla luna, anche se non ci arriveremo avremo comunque raggiunto le stelle. Grazie per avermene dato l’opportunità e davvero

Buon Anno lionistico a tutti.

Chiara