CADONEGHE GRATICOLATO ROMANO: Le “Giovani Eccellenze Padovane”

CADONEGHE GRATICOLATO ROMANO: Le “Giovani Eccellenze Padovane”

14 Maggio 2016 0 Di Padoan Paolo

Matteo Strukul, Paola Tellaroli, Marco Segato: uno scrittore, una saggista, un regista. Questo il parterre di giovani eccellenze che il Lions Club Cadoneghe Graticolato Romano ha proposto nel corso di tre incontri aventi come tema “Giovani Eccellenze Padovane”.
Non poteva essere diversamente: quando il Club venne fondato, nel 1997, era il club con l’età media più bassa d’Italia, e alla vigilia del ventennale ha voluto rinnovare e dimostrare concretamente la propria sensibilità nei confronti di un mondo giovanile il più delle volte poco apprezzato (in patria).
“Cucciolo d’Uomo – La promessa di Mila”, penultimo libro di Matteo Strukul uscito per Edizioni E/O (il successivo, uscito dopo l’incontro del Club, è “Il sangue dei baroni” pubblicato per Fanucci) è stato il tema del primo appuntamento. Il romanzo, in cui il Delta del Po e la Bassa ne costituiscono l’ambiente, è stato presentato dalla critica letteraria Bruna Mozzi.Paola Tellaroli, anch’essa presentata da Bruna Mozzi, ha invece intrattenuto sul suo “Misteri e storie insolite di Padova” terzo e ultimo (ultimo davvero?) della serie dedicata a Padova: “101 cose da fare a Padova almeno una volta nella vita” e “101 perché sulla storia di Padova che non puoi non sapere”, tutti per Newton Compton. Padovana di adozione, Paola è di origine mantovana, e giunta in città per motivi di studio si è chiesta perché per una città così interessante il volume della serie “101 cose da fare a…” non esisteva. “Lo faccia lei”, fu la risposta dell’editore. Detto fatto.
Sandra Busato e Ludovico Santarelli hanno introdotto il regista Marco Segato, nel corso di un incontro in cui era presente l’Assessore del Comune di Padova Stefano Grigoletto che ha partecipato con interesse al dibattito e portato il saluto del sindaco Massimo Bitonci. Toccante, oltre che importantissimo sul piano della storia del cinema italiano, il ricordo del cinefilo padovano Piero Tortolina, fondatore di CinemaUno e grande collezionista di pellicole al quale si deve la salvezza di numerose opere cinematografiche. “L’uomo che amava il cinema”, ultimo lavoro di Segato, è dedicato al grande Tortolina. “Pelle d’orso” e il documentario “Due uomini” sono i film attualmente in produzione.
Pietro Casetta

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